Martha Meyer-Leuthold

Martha Meyer-Leuthold e le sue colleghe dell’Unione civica delle donne, che avevano fondato nel 1967, furono le pioniere del suffragio femminile nel canton Nidvaldo. Promuovevano l’educazione femminile con l’obiettivo di preparare le nuove elettrici a partecipare in modo adeguato alla vita politica. Nel 1970 i tempi erano maturi: la Landsgemeinde di Nidvaldo, quale settimo cantone svizzero, concesse la piena uguaglianza politica sul piano comunale. Nel 1971 fu introdotto il suffragio femminile anche sul piano federale; Nidvaldo fu l’unico cantone della Svizzera primitiva ad approvarlo con il 56% di voti favorevoli. Nel 1972 le donne ottennero infine il diritto di voto anche sul piano cantonale. Se le pioniere nidvaldesi del suffragio femminile non furono osteggiate, tuttavia molti non le presero sul serio. Non si lasciarono però distogliere dal loro obiettivo, che conseguirono un po’ prima degli altri cantoni rurali cattolici.
Karin Schleifer

Informazioni supplementari:
Niggel Tanja: Der STAKA/STAF in Nidwalden (Staatsbürgerlicher Frauenbund NW). O.O. 2013. (pdf via Bibliothekskatalog des Staatsarchivs Nidwalden: http://ilz.nw.ch/biblio/online...;
Flüeler Brigitt: Weisch!? Max Meyer-Leuthold - 100 Jahre Leben. Stans 2018.