1881 – 1962

Justine Stockmann-Imfeld

Justine Imfeld nacque nel 1881 ad Alpnach. Suo padre era medico e anche lei avrebbe voluto studiare medicina. All’epoca però le ragazze nell’Obvaldo non potevano frequentare il liceo e il suo tentativo di iscriversi fu rifiutato. Solo dal 1970 vi furono ammesse anche le studentesse. Desiderosa di imparare, la giovane donna andò allora a Ginevra, per apprendere il francese. A 23 anni sposò il pittore Anton Stockmann e rinunciò alla propria istruzione. Visse con lui a Parigi, Monaco di Baviera, Zurigo e Sarnen. Represse il proprio desiderio di esprimersi sul piano artistico, benché già in questo periodo sentisse un forte bisogno di dipingere. Il matrimonio un po’ difficile restò senza figli e la coppia si separò nel 1922. Da allora Justine si dedicò completamente alla pittura. Fu la prima donna nell’Obvaldo a intraprendere con tenacia il cammino della pittura e del disegno. Buona parte della popolazione non la prese purtroppo sul serio come artista e la emarginò considerandola bizzarra. Soprattutto verso la fine della sua vita, rimpianse di non aver seguito la propria strada con maggiore convinzione. Ma ahimè era una donna e questo era il suo destino.
Heidi Wernli Gasser und Bianca Ogrizek


Informazioni supplementari:
Nachlass Staatsarchiv des Kantons Obwalden.
Buch Samthalsband und Briefschnur Verlag Martin Wallimann.
Buch Bilder Texte Zeichnungen Verlag Martin Wallimann.


Justine Imfeld

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