Annemarie von Matt-Gunz

Annemarie von Matt è stata l’artista più importante del canton Nidvaldo. In un primo tempo realizzò soprattutto lavori tessili e nel 1931 ottenne una borsa federale per le arti applicate. Nel 1935 sposò l’artista Hans von Matt (1899-1985) e si trasferì da lui a Stans. Nelle sue opere emergevano molti aspetti personali, come lo stato d’animo del momento o le proprie esperienze, ciò che all’epoca non era ancora così frequente nell’arte. Una cesura nella vita di Annemarie – e nel contempo lo stimolo iniziale per la sua creazione letteraria – fu l’amore sfortunato per un sacerdote, lo scrittore Josef Vital Kopp (1906-1966), di cui si innamorò nel 1940. Un’infedeltà coniugale e per di più con un prete: qualcosa di impensabile per l’epoca! Annemarie von Matt-Gunz si ritirò allora nel proprio mondo, lavorando prevalentemente di notte e rispettando appena le norme borghesi, e soffrì per quello che ci si aspettava da lei come donna di casa.
La lingua era il suo nuovo universo: annotava continuamente pensieri, massime e poesie, inventava nuove espressioni o giochi di parole. Collezionava quanto di bello o singolare le capitasse fra le mani. Ne ricavava degli oggetti, come ad esempio cuori, bambole o figure di animali da legno di scarto, che hanno qualcosa di molto giocoso. Le sue creazioni trovarono però apprezzamento solo dopo la sua morte.
Karin Schleifer

Informazioni supplementari:
Porträt mit weiterführenden Informationen auf der Plattform SIKART: http://www.sikart.ch/kuenstler...;
Annemarie von Matt. Meine Nacht schläft nicht. Ein Porträt in Originaltexten erstellt von Roger Perret. Zürich. Limmatverlag 2020. -> erscheint nächstens
Annemarie von Matt. Tagebuch der Liebe und des Zorns. Passagen und Gedichte aus dem Briefwerk. Stans 2008.