Mentona Moser

Figlia del grande industriale orologiero Heinrich Moser di Sciaffusa e di Fanny nata von Sulzer-Wart, Mentona Moser nacque il 19.10.1874 a Badenweiler (D). Il padre morì presto e Mentona crebbe con la madre e la sorella nel castello di Au sul lago di Zurigo. Educata da governanti, il rapporto con la madre rimase teso per tutta la vita. Nell'adolescenza quest'ultima la mandò in un pensionato per ragazze a Wimbledon presso Londra, dove una passeggiata nei quartieri poveri risvegliò la coscienza sociale di Mentona. Seguì poi un corso di lavoro sociale e fu attiva sul campo nei bassifondi londinesi. Tornata in Svizzera nel 1901, conobbe Hermann Balsiger, futuro giudice cantonale, che sposò e con cui ebbe due figli. A Zurigo proseguì il suo instancabile operato a favore dei poveri, fondò la prima associazione per ciechi, creò un centro di accoglienza per alcoolizzati e venne considerata una pioniera del lavoro sociale. I coniugi divorziarono nel 1917. Moser aderì al Partito comunista e con i soldi ereditati dalla madre aprì un orfanotrofio a Mosca. Responsabile dei gruppi comunisti femminili svizzeri, si adoperò tra l'altro anche per il suffragio femminile. Mentona Moser morì a 97 anni quale cittadina onoraria a Berlino-Köpenik, nell'allora Repubblica federale tedesca.
Miriam Boehm, Monika Lay

Informazioni supplementari:
https://de.wikipedia.org/wiki/...
https://www.geschichtedersozia...
https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/009359/2009-11-17/