Maja Sacher-Stehlin

Nata a Basilea, Maja Stehlin si avvicinò presto all’arte. Svolse una formazione come scultrice a Monaco di Baviera e Parigi e sposò poco più tardi Emanuel Hoffman, appartenente alla famiglia fondatrice della F. Hoffmann-La Roche. La coppia condivideva la passione per l’arte, e in particolare per l’arte contemporanea, e si dedicò insieme al collezionismo. Dopo la morte prematura del marito, Maja Hoffmann-Stehlin creò la Emanuel-Hoffmann-Stiftung, per proseguire l’impegno intrapreso con lui. Dopo il matrimonio con Paul Sacher continuò la sua attività d’artista e ad ampliare la propria collezione insieme al secondo marito. Nel 1936 la coppia si trasferì in una villa di campagna a Pratteln, dove Maja Sacher-Stehlin visse fino alla morte; qui diede ospitalità ad artisti e artiste in difficoltà e continuò a promuovere la musica e l’arte. Nel 1975, con una generosa donazione, Maja Sacher-Stehlin promosse la creazione di uno dei primi musei di arte contemporanea al mondo, il Museum für Gegenwartskunst di Basilea. Icona del mondo dell’arte, di cui nel 1980 Andy Warhol realizzò un ritratto, Maja Sacher-Stehlin incluse numerosi classici nella sua collezione, ad esempio opere di Paul Klee o Jean Arp.
Tamara Suter

Informazioni supplementari:
https://www.schaulager.org/de/...
https://www.basler-in.ch/post/portr%C3%A4t-maja-sacher-stehlin
Sacher, Maja (hls-dhs-dss.ch)