Emma Kunz

Nata in una famiglia povera di tessitori con dieci figli, l'artista crebbe a Brittnau (AG). Tre dei suoi fratelli morirono in tenera età, il padre e un altro fratello si tolsero la vita quando Emma aveva 17 anni. A 19 anni seguì il suo amore negli Stati Uniti, ma tornò delusa un anno dopo. In seguito fu operaia in un maglificio e dal 1923 al 1939 lavorò come governante presso l'artista pittore Jakob Welti a Engelberg. Scrisse un volume di poesie, realizzò disegni e sfruttò il suo talento per la telepatia e le profezie con il pendolino. Curò malati, lesse nel pensiero e predisse il futuro. Con grande passione la guaritrice cercò di individuare modelli universali della vita. Grandi disegni rigorosamente geometrici sono le testimonianze dirette delle sue riflessioni sulle energie universali. Dal 1942 dalle rocce della cava di Würenlos ricavò una pietra guaritrice. La comunità scientifica non riconobbe le sue ricerche. Considerata una strega, Emma Kunz fu perseguitata dalle autorità di mezza Svizzera. Dopo la morte, i suoi disegni furono esposti in musei ad Aarau, Düsseldorf e Parigi. Nel 1986 nelle cave di Würenlos fu aperto il Centro Emma Kunz, luogo di cura e di incontro, dove viene anche estratta la pietra guaritrice.
Heidi Pechlaner Gut , Andrea Voellmin

Informazioni supplementari:
Kunz, Emma (hls-dhs-dss.ch)
Emma Kunz: https://de.wikipedia.org/wiki/...
Harald Szeeman und Heini Widmer: Emma Kunz. Art Selections Internationals, Triesenberg, 1975.
Emma Kunz Zentrum Würenlos (Hrsg.): Emma Kunz. Forscherin, Naturheilpraktikerin, Künstlerin. Aarau, AT Verlag 1993, Neuausgabe 1998.
Emma Kunz (1892-1963) - Emma Kunz Zentrum (emma-kunz.com)