1948 – 2019

Annemarie Huber-Hotz


Gli studi molto diversificati in sociologia, etnologia, scienze politiche e pianificazione del territorio, che Annemarie Huber-Hotz svolse a Berna, Ginevra e Uppsala (Svezia), la predestinavano a una carriera politica di successo a Berna. Anche il lavoro come traduttrice per l’Organizzazione internazionale del lavoro, che affiancò agli studi, dato che parlava correntemente inglese, francese e svedese, aiutarono la giovane e intraprendente esponente del Partito radicale democratico a raggiungere i suoi obiettivi. Alla fine degli anni 1970 riuscì a entrare nell’Amministrazione federale a Berna e in un primo tempo fu attiva presso il segretariato generale dell’Assemblea federale, prima di divenire lei stessa nel 1992 segretaria generale. Il 15 dicembre 1999 i tempi erano finalmente maturi: Annemarie Huber-Hotz fu la prima donna eletta ai vertici della Cancelleria federale. Fin dalla sua entrata in funzione la capace politica riorganizzò la Cancelleria federale e impresse a questa istituzione stimoli importanti per il futuro. Dopo sette anni di attività si ritirò dalla carica di cancelliera federale e si consacrò a ciò che le stava particolarmente a cuore: la lotta contro la povertà. Presiedette la Società svizzera di utilità pubblica e, più tardi, la Croce Rossa svizzera. Il primo agosto 2019 è scomparsa inaspettatamente durante una gita a seguito di una sincope cardiaca.
Stephanie Müller



Informazioni supplementari:
https://www.admin.ch/gov/de/st...;
Alt Bundeskanzlerin ist unerwartet verstorben / Philipp Schmidli in: Aargauer Zeitung, 3. August 2019, online: https://www.aargauerzeitung.ch...;

Annemarie kritisch 2008 Kopie freigestellt

Fotograf Erik Huber: copyright by cehphotographer

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