1882 – 1963

Margarethe Faas

Telefonista e poi studentessa di diritto, Margarethe Faas-Hardegger aveva a cuore le preoccupazioni delle donne lavoratrici. A 21 anni fu cofondatrice di un primo sindacato. Due anni dopo, già madre di due figlie, divenne la prima donna segretaria dell’Unione sindacale svizzera (USS). All’epoca alcune federazioni di lavoratrici cercarono di unire gli sforzi per raggiungere i propri obiettivi insieme all’Alleanza delle società femminili svizzere (ASF). Gli uomini che dominavano il partito socialista, i patriarchi rossi, vietarono però la collaborazione mentre l’ASF dal canto suo rifiutava rivendicazioni troppo militanti. Faas-Hardegger attraversò la Svizzera facendo propaganda, fondò diverse sezioni sindacali, cooperative di consumo e riviste femminili. Le sue opinioni risolute sul suffragio femminile, sull’assicurazione maternità e sul lavoro domestico retribuito davano fastidio e l’USS la licenziò. Le posizioni non convenzionali della donna, nel frattempo divorziata, erano troppo estremiste anche per la Lega socialista. Faas-Hardegger predicava l’amore libero e fu condannata a un anno di prigione per assistenza all’aborto. Infine, fu affascinata dall’idea della comune di campagna e ne fondò una prima a Herrliberg nel canton Zurigo e una seconda a Minusio. Lottò inoltre contro l’esercito e per il movimento pacifista e sostenne cittadini tedeschi in fuga dal fascismo.
Franziska Rogger

Informazioni supplementari:
https://hls-dhs-dss.ch/de/articles/009294/2007-11-27/
https://www.ebg.admin.ch/ebg/de/home/dokumentation/persoenlichkeiten-aus-der-schweizer-gleichstellungsgeschichte/margarethe-faas-hardegger--1882-1963-.html
https://hls-dhs-dss.ch/de/articles/009294/2007-11-27/
Boesch, Ina: Gegenleben. Zürich 2003
Bochsler, Regula: Ich folgte meinem Stern. Zürich 2004.


Sozarch F 5008 Fc 005

Signatur F_5008-Fc-005

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