Liselotte Spreng
Liselotte Spreng-Brüstlein nacque a Bienne nella famiglia di un medico. Dopo aver studiato medicina a Berna e Losanna, svolse periodi di assistentato in vari ospedali, tra l'altro a Parigi. Per l'epoca la sua vita professionale fu inusuale: insieme al marito Alfred dal 1940 gestì uno studio ginecologico a Friburgo, lo sostituì durante l'assenza nel quadro della mobilitazione generale durante la seconda guerra mondiale e fu responsabile dell'economia domestica con quattro figli. Impegnata dal 1939 nel movimento per il suffragio femminile, nel 1967 Spreng divenne presidentessa dell'Associazione friburghese per il suffragio femminile. Nei lavori preliminari per la campagna elettorale del 1971 poté contare su membre impegnate e su sezioni regionali molto attive, che organizzavano manifestazioni informative e lezioni di civica. L'organizzazione mantello nazionale sostenne gli sforzi delle Friburghesi con film, manifesti e una rete di contatti. Membra del Partito radicale democratico, dopo l'introduzione del diritto di voto e di eleggibilità per le donne nel 1971 Spreng fu eletta nel Gran Consiglio del canton Friburgo e nell'ottobre 1971 divenne la prima Consigliera nazionale friburghese. Nel parlamento a Berna, dove restò fino al 1983, fece parte della Commissione militare e si impegnò per il diritto di famiglia, le organizzazioni umanitarie e l'etica medica.
Irma Gadient
Spiegazione della classe scolastica per la selezione:
«Durante l’assenza del marito nel corso della Seconda guerra mondiale, Liselotte Spreng, ginecologa, lo sostituì nello studio medico comune e personificò così una generazione di donne fiere che fecero la loro parte per il bene del Paese. Sin dal 1939 lottò per il diritto di voto delle donne e, in qualità di presidente dell’Associazione friburghese per il suffragio femminile, si impegnò in prima linea per i loro diritti politici. Nel 1971 fu la prima donna del Cantone di Friburgo ad essere eletta al Consiglio nazionale. Politicamente attiva anche prima di tale data, fu un importante punto di riferimento durante la campagna che precedette la votazione. Quando gli uomini friburghesi pensavano a donne attive in politica è probabile che pensassero non da ultimo a Liselotte Spreng, e questo sembrò convincerli …»
Classe 3D1, Kollegium Gambach, Friburgo. Docente: David Bossart
Informazioni supplementari:
Spreng, Liselotte (hls-dhs-dss.ch)
Mort de l’ancienne conseillère nationale Liselotte Spreng, in: La Liberté, 26. November 1992.
Claire-Lyse Pasquier, Le suffrage féminin. Histoire d’une conquête, in: Histoire au féminin. Cahiers du musée gruérien, 2011, S. 175-182.